mercoledì 23 luglio 2008
Il papa e il Kosovo.
giovedì 10 luglio 2008
Biografie che non se ne sentiva il bisogno
La triste storia, dell’uomo che visse da nano e schiattate in corpo da gigante.
Poco si sa su Adam Rainer, nato in austria nel 1889 era un povero fesso che fino all’età di ventuno anni era 1,18 metri , cioè, come si propriamente dice “un metro e una banana”.
Fino adesso niente di strano, a scuola lo sfottevano e tutte le cose andavano per il verso giusto, ma come sanno le vecchie “il riavolo ci mette sempre la mano”.
Quindi, improvvisamente, iniziatte a crescere;
e non di poco ma di quasi 10 centimetri l’anno, cioè per uno che è alto un metro e una sputazza , in un primo momento non doveva essere male, ma il fatto bello era che la cosa non si fermava.
A 32 anni era 2,18 metri, vebè direte, se ne vedeva bene, poteva paccheriare quelli che prima lo sfottevano, invece no.
Il riavolo, si sa, fa le pentole ma non i coperchi, quindi il giovane ebbe pure la bella fortuna, che visto che cresceva troppo assai gli venette la debolezza organica e fu costretto a letto a vita, quando si chiama ciorta.
Quando finalmente schiattate in corpo a 51 anni era alto 2,34 metri, quindi dopo questa vita nel segno dell’allegrezza l’unica cosa che apparò e di essere l’unica persona al mondo ad essere stata sia un nano che un gigante.
Cosa ci vuole insegnare la vita di questo uomo?
Tante cose, tipo che dio esaudisce i desideri peggio dei geni scazzati nelle mille e una notte, oppure che il corpo umano è pieno di meraviglie, o anche che la ciorta o la tieni o non la tieni.